Crescere nella legalità

Anno scolastico 2023/2024

Gli alunni delle classi 3D e 3B hanno approfondito il significato del concetto di legalità, supportati anche da Figure ed Enti Istituzionali.

Progetto Realizzato

Presentazione

Data

dal 1 Febbraio 2024 al 30 Aprile 2024

Descrizione del progetto

 Nel primo quadrimestre sono state affrontate attività curricolari sulla legalità nell’ambito del programma di Educazione civica, di Italiano, di Storia e di Geografia.

Il progetto è stato sviluppato prevalentemente nel secondo quadrimestre, tramite le seguenti proposte:

– Incontro delle due classi coinvolte con il Magistrato di sorveglianza, Dottoressa Silvia Costantini, e con il Pubblico Ministero, Dottor Francesco Rivabella, del Tribunale di Reggio Emilia, per un confronto dialogato sul ruolo istituzionale dei due esperti intervenuti e, in particolare, per una riflessione sull’importanza del rispetto delle norme di convivenza e delle conseguenze del loro mancato rispetto a carico dei minori (incontro tenutosi a scuola il 5 Marzo).  

– Uscita didattica all’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, nell’ambito del progetto “Porte Aperte in assemblea”.

– Partecipazione al laboratorio “L’odio non è uno sport” per riflettere sulla necessità di una comunicazione rispettosa e scevra da pregiudizi e discriminazione; 

– Visita alla mostra dedicata alle vittime di mafia. ( Nella giornata del 21 Marzo)

– Approfondimento curricolare dei temi emersi e lavoro di gruppo sulle vittime di mafia.

https://www.reggiosera.it/2024/03/lezione-di-legalita-per-gli-studenti-della-pertini/310923/

https://www.reggiosera.it/2024/03/gli-studenti-della-pertini-in-visita-alla-regione/311544/

 

Obiettivi

- Sensibilizzare gli alunni sui temi della legalità, nella scuola e fuori dalla scuola

- Contribuire alla formazione dei futuri cittadini, nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione

- Acquisire i valori che stanno alla base della convivenza civile, nella consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri

- Sensibilizzare al rispetto degli altri e della loro dignità

- Conoscere il funzionamento e l’organizzazione dell’Assemblea legislativa regionale

- Sviluppare il senso critico e riflettere sulla distinzione tra legalità ed illegalità 

- Conoscere il ruolo di alcune figure che si sono distinte per il loro impegno per promuovere una cultura della legalità.

- Agenda 2030: obiettivo 16. Pace, giustizia e istituzioni forti. “Promuovere società pacifiche e per uno sviluppo sostenibile.

Competenze. Il progetto ha contribuito all’acquisizione delle seguenti competenze: 

-competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare

-competenza in materia di cittadinanza

-competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

 

Luogo

Assemblea Legislativa - Regione Emilia Romagna Viale Aldo Moro, 50 40127 Bologna

Responsabile

Partecipanti

Alunni della 3B e della 3D della Pertini 1

Responsabile del progetto: Regnani Silvia

Docenti coinvolti: Casaburi Daniela, Messori Barbara, Zamboni Stefania

In collaborazione con

Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna

https://www.assemblea.emr.it/

Tribunale di Reggio Emilia

Risultati

Tramite questo percorso gli studenti hanno potuto confrontarsi e riflettere sul concetto di legalità declinato in vari aspetti a partire dalla realtà quotidiana, tra cui l’ambito scolastico. 

Le proposte attivate hanno contribuito ad avviare un processo di riflessione e maturazione individuale relativo alla tematica affrontata, pertanto gli obiettivi proposti possono dirsi raggiunti.

Gli studenti hanno mostrato molto interesse e partecipazione, sia durante le attività curricolari che nei due momenti rilevanti del progetto, quali l’incontro/confronto con le figure istituzionali coinvolte e la partecipazione attiva in Regione Emilia Romagna. 

Gli studenti si sono dimostrati particolarmente interessati ed attenti durante l’intero incontro con la dott.ssa Costantini e il dott. Rivabella. Le loro domande hanno spaziato dai concetti fondamentali della legalità fino alle esperienze personali e professionali dei relatori. La curiosità degli studenti ha evidenziato un forte desiderio di comprendere il funzionamento della giustizia e il ruolo cruciale della legalità nella società. Estremamente significativa e coinvolgente è stata anche l’esperienza a Bologna del 21 Marzo, in cui gli studenti hanno partecipato ad una giornata speciale presso l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito dell’iniziativa denominata “Porte Aperte in Assemblea”; l’attività ha permesso di conoscere da vicino il funzionamento delle istituzioni legislative regionali e si è svolta nel contesto della Settimana della Legalità e della commemorazione delle vittime delle mafie, argomento su cui gli studenti hanno lavorato anche tramite un approfondimento in classe.

I ragazzi, seduti sugli scranni dei consiglieri, hanno avuto l’opportunità di approfondire le funzioni e le prerogative dell’Assemblea, aiutati anche da un intervento del capo della segreteria politica della presidenza Gianmaria Manghi e, nel corso di un ‘question time’, di porre varie domande alle consigliere Stefania Bondavalli e Roberta Mori, che hanno richiamato l’attenzione dei ragazzi sull’importanza dello studio e della preparazione individuale per poter realizzare i loro progetti di vita, nonchè della necessità di una partecipazione attiva e responsabile alla realtà a cui appartengono, per diventare cittadini sempre più consapevoli.

Per riflettere sul significato profondo del concetto di legalità, si sono, inoltre, rivelati molto significativi sia il laboratorio “L’odio non è uno sport” condotto dalla ONG “Amici dei popoli”, sia la visita alla mostra allestita in Regione per ricordare le vittime della criminalità organizzata.

Si ritiene che le attività proposte abbiano contribuito ad accrescere negli studenti lo spirito critico sulla tematica affrontata e possano aiutare a vivere il quotidiano con maggior consapevolezza e senso di responsabilità.

Per l’attenzione e la disponibilità alla realizzazione del Progetto, si ringraziano in modo particolare: il Giudice Andrea Rat e la consigliera Stefania Bondavalli che, in merito all’esperienza vissuta dagli studenti in assemblea Legislativa,  ha sottolineato come “Queste giornate rappresentino una luce di speranza per il futuro, poiché avvicinano in modo significativo le istituzioni e la politica ai giovani”. 

 

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