“ XANADU: PARTECIPIAMO AD UNA COMUNITA’ DI LETTORI OSTINATI”

Descrizione del progetto

Sei classi del nostro Istituto partecipano  al  concorso Xanadu, che coinvolge  ragazze e ragazzi  tra i 12 e i 17 anni di tutte le scuole italiane.

Come funziona? La piattaforma del progetto, istituita dall’associazione Hamelin, presenta una selezione  di libri “in gara”,  che nel corso dell’anno gli studenti hanno la possibilità di  scoprire e  commentare on line attribuendo a ciascuna storia anche un voto. 

Nasce così una comunità interattiva di ragazzi che possono consultare liberamente il sito e  scegliere i libri che più a loro interessano.

Per sostenere  la lettura e la recensione  individuale dei libri, le insegnanti affiancano gli studenti,   proponendo loro la classe  come spazio di lettura silenziosa della storia scelta da ognuno, ma anche come ambiente in cui si possono alternare momenti di lettura ad alta voce, conversazioni  sui libri letti e attività di recensione delle storie attraverso l’uso della  strumentazione informatica della scuola. 

Progressivamente sulla piattaforma  on line prende corpo una classifica che decreta i libri  che sono piaciuti di più e che i lettori si consigliano a vicenda.

La lettura sarà affiancata da laboratori: ogni classe, infatti, seguirà un incontro di due ore, condotto dagli esperti di Hamelin. Attraverso l’analisi dei contenuti e degli stili dei libri, tra classici e contemporanei, si toccheranno  e si discuteranno tematiche profonde e si avvicinerà la lettura  al vissuto dei ragazzi.

Alla fine dell’anno i titoli più amati verranno celebrati in una festa che si terrà a Bologna.

• avvicinare ragazzi e ragazzi alla lettura ed alla scelta autonoma, in quell’età  in cui più facilmente si riscontra un progressivo allontanamento dai libri.
• far incontrare la letteratura ai giovani per favorire lo sviluppo di una mentalità aperta e pronta allo scambio intellettuale, al rispetto e all'impegno civile, favorendo lo sviluppo della capacità critica, di giudizio personale e di comprensione di sé.
• ribadire il ruolo fondamentale della cultura come strumento necessario a favorire lo sviluppo di condizioni di partecipazione e di cittadinanza attiva, riconoscimento e impegno sociale.
• creare degli spazi di dialogo e approfondimento che affianchino la didattica tradizionale